Abbazie eremi Santuari

L’aspro territorio abruzzese (65% montuoso e il restante 35% prevalentemente collinare) custodisce un patrimonio ricchissimo di chiese, basiliche, abbazie, santuari, eremi, monasteri, conventi risalenti ad epoche storico-artistiche diverse e, pertanto, caratterizzati da una straordinaria varietà di stili architettonici. La maggior parte di essi conserva tesori di valore inestimabile (affreschi, amboni, bassorilievi, altari lignei, ecc.), in parte ancora sconosciuti al grande pubblico. Innanzitutto spicca l’eremo di Santo Spirito a Majella, vicino Roccamorice, che fonde perfettamente l’elemento architettonico e la bellezza paesaggistica con un risultato straordinario. Le sue origini risalgono al 1244 e rappresenta il luogo dove dimorò inizialmente Celestino V, sui monti della Majella.

Oltre alle maestose chiese e basiliche racchiuse tra le mura delle numerose città d’arte, spiccano:Abbazia di S. Clemente a Casauria (IX sec.), con il celeberrimo portico dell'abate Leonate, a Castiglione a Casauria; Abbazia cistercense di S. Maria di Arabona (XII sec.) a Manoppello Scalo